Subject: Perchè la vista di un corpo dilaniato ci infastidisce? Date: Mon, 30 Mar 2009 13:30:30 +0200 From: nessuno Organization: albasani.net Newsgroups: it.discussioni.psicologia Oggi ho visto per la prima volta il video del governatore Budd Dwyer che con un gesto eclatante ancorchè cruento si tolse la vita in diretta televisiva con una revolverata (è un video abbastanza "pesante", sappiatelo se deciderete di cercarlo su internet) Sono due le cose che mi hanno colpito - Anzitutto il sentimento di "fastidio" nel vedere la scena (non stiamo qui a sindacare perchè "mi sono sforzato" di guardarla tutta ;-) ) - Il fatto che il cameraman, se la scena ripresa è quella che effettivamente è andata in onda, ha indugiato a lungo sul corpo senza vita dilaniato dal colpo di pistola, con il sangue che fuoriusciva copiosamente. Inoltre, da poco ho letto un libro nel quale un personaggio, alla vista di una scena parimenti cruenta, perde il controllo e prova forte paura, per poi tranquillizzarsi ripetendosi che "non era il caso perchè non avrebbe potuto farle del male". Perciò mi sono domandato, per quale motivo vedere un essere umano in tali condizioni ci "fa paura"? E perchè la vista frequente di scene del genere, come purtroppo accade ad esempio ai soccorritori del 118, ci "desensibilizza"? Penso anche a quel cameraman o le tante persone che "desensibilizzate" da scene violente trasmesse sullo schermo quando hanno davanti qualcosa di simile, è come se non si rendessero conto che non si tratta di un film e che davanti hanno un essere umano che magari sta provando dolore e che ha bisogno d'aiuto -- Cordiali saluti