Subject: Re: linguaggio Date: Sun, 29 Mar 2009 16:32:34 GMT From: L Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.discussioni.psicologia laila_960@yahoo.it wrote: > > Da quando ho iniziato a scrivere in questo gruppo mi sono trovata > spesso a discutere nell'interno per il linguaggio. Alcune volte il mio > interlocutore ha sostenuto che parlando italiano ci si deve capire. > Invece dagli studi di Filosofia del linguaggio e anche altri studi, > hanno confermato le mie teorie, cioè che il linguaggio è frutto del > pensiero legato anche alla cultura del luogo. Ora considerando che è > legato alla psicologia, perchè certi adetti del mestiere non lo > considerano? Per caso negli studi per psicologia clinica esiste questo > studio? Il linguaggio, cara Laila, è una delle cose più studiate. Fai conto che gli studi di Chomsky, un linguista, iniziati per portare avanti studi sulla linguistica artificiale a cui erano interessati persino i militari (finanziati in USA), hanno poi avuto ricadute proprio in ambito psicologico. In particolare proprio nello specifico che la linguistica naturale non sembra emulabile in modo perfetto dagli automi. Non è emulabile poiché un automa non è (finora) programmato per essere un "generatore di regole nuove" mentre un umano lo è. Allo studio del linguaggio trovi cimentarsi: -logici -matematici -studiosi della AI ... etc, ma -naturalmente- .. anche psicologi. Ricordo -per esempio gli studi- della Von Franz anche volti alla decriptazione di simboli considerati archetipici (come i King), oppure gli studi alla decriptazione dei codici in stringhe linguistiche. In genere tutte le scuole di psicologia tengono conto del linguaggio, (ciascuna a suo modo) a partire da "psicopatologia della vita quotidiana di Freud", dove vi sono molti esempi come inizio di uno studio psicologico. Vi sono persino studi di come il clima o l'alimentazione abbia influenza sul linguaggio, figuriamoci la estrazione sociale e la cultura personale. Nei linguaggi formali si partizionano il campo di indagine persino più discipline: -semantica -semiotica -grammatica -linguistica -metalinguistica di definizione della linguistica -studio dei compilatori -studio dei generatori e riconoscitori di linguaggio -programmazione del software di supervisione alle eccezioni esterne alla linguistica "ben formata" -transcodifiche di ridondanza linguistica tollerante e/o correggente un numero limitato di errori (Hamming et altri). Già dall'antichità la capacità di linguaggio, detta oratoria, da or oris (bocca), era considerata un sistema di potere e di controllo delle masse. Recenti studi psicologici studiano le varie figura carismatiche della storia per fare consueling anche di tipo PNL a personaggi politici e persone che abbiano necessità di parlare in pubblico. Non dovremmo poi dimenticare gli studi -ai fini pubblicitari/massmediali- sulla grande importanza data la linguaggio. Né il possibile contenuto ipnotico eventualmente introdotto per indurre sudditanza in chi recepisce il messaggio. Un ultima nota: So di studi che investono l'insieme della persona che parla, compresa la gestualità e la espressione del viso, (senza trascurare gli abiti) come un unicum da valutare insieme al contenuto propriamente verbale del linguaggio. Spero che questi spunti ti siano sufficiente per approfondire ciò che ti interessa specificatamente. Saluti, L