Subject: Re: borderline Date: Sun, 15 Feb 2009 00:47:16 GMT From: "no..."@spammatemi.it (Lupo Solitario) Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.discussioni.psicologia Il 14 Feb 2009, 14:46, "Questionmark" ha scritto: ... > > amico di famiglia il quale le diagnosticò un disturbo borderline,ma > > sconsigliò l'uso di farmaci in quando era una forma molto "leggera"del > > disturbo. .... > > Ho sempre adorato le donne particolari, con caratteri forti, profondi, > intriganti e a volte anche un po' impegnativi, una di queste è stata una > partner storica per me, sei anni di fidanzamento. Curioso. - Lui rapporto di 6 anni con ragazza con DBP - Tu rapporto di 6 anni con ragazza con DBP - Io invece... pure. Può essere che si inneschino dei meccanismi di tipo psicologico-relazionale in questo tipo di rapporti che portano la durata a fissarsi su questo periodo limite? Ovviamente non si può generalizzare casi e realtà di vita del tutto diversi ma una tale ricorrenza mi lascia un po' preplesso. Normalmente la caoticità relazionale di questi soggetti rende facile che abbiano delle frequentazioni brevi e molto intense con persone che poi spariscono bruscamente dalla loro vita. Può essere che se uno supera una certa soglia e la relazione diventa "stabile" la durata si assesti sul limite di sopportazine dell'altro soggetto che potrebbe avere uno standard medio intorno ai 6-7 anni?? In ogni caso la situazione è difficile perché quersti soggetti tendono a non percepirsi come malati o al limite della malattia, e rifiutano l'idea di rivolgersi a operatori specializzati. Io ho lasciato perdere, cercando di ritagliarmi uno spazio da amico; ogni tanto mi tratta ancora come se fossimo insieme, forse quando mi vedrà con un altra sparirà... quello che potevo fare per lei nel mio piccolo l'ho fatto, ho la coscienza pulita. Tutto il resto è selezione naturale. -------------------------------- Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/