Subject: Re: E' più onesto chi cambia idea....
Date: Tue, 10 Jun 2008 10:16:08 GMT
From: L <parmenide_2002@yahoo.it>
Organization: [Infostrada]
Newsgroups: it.cultura.religioni

Maab wrote:
>
> .....e lo ammette, o chi continua ottusamente a perseguire una strada,pur
> sapendo che è sbagliata?
>
> Ed ancora: un uomo è affidabile solo se rimane strettamente legato alle
sue
> convinzioni,o un uomo che,col passare del tempo,cresce,allarga gli
> orizzonti, apre la sua mente alla conoscenza,con curiosità,non lasciandosi
> avvolgere da nessuna ragnatela,pur dorata  e rilucente,ma pur sempre una
> ragnatela.
>
> Personalmente credo che il progresso, in tutti campi, sia patrimonio della
> curiosa intelligenza di chi ha il coraggio di cambiare!
> --
>
> Saluti
>                            °Maab°

Affronti, caro Maab, la questione del nuovismo in contrapposizione a
quella della coerenza.

Ti dico -sinteticamente- la mia opinione:

Non è valido -a priori- né il nuovismo (progressismo), né la coerenza
(conservatorismo).

Non sono validi -entrambe- perché pre-suppongono una regola.

Poi pongono l'intelligenza sotto una regola, con la sua -della regola-
rigidità monolitica.

L'intelligenza, viceversa, non ha bisogno di regole, anche se le
conosce, può scegliere di confermarle, oppure può scegliere di negarle,
spiegando *perché*.

E' la capacità di rimettere *qualsiasi cosa* in _discussione_ in
dialogo, almeno interiore, la tipicizzazione di quando vi sia capacità
di intelligere e quindi di intendere e di volere.

Grazie dell'occasione,

L