Subject: Re: Munnezza, psicoterapia e psicoengineering Date: Thu, 10 Jul 2008 20:21:00 +0200 From: elledi Organization: linuxfan.it News Server Newsgroups: it.discussioni.psicologia L in <48763D76.CC795854@yahoo.it> wrote: > > Si pensi ad esempio allo studio delle strutture alveolari delle api > -> trasferite nelle strutture per i solai. > > Si pensi allo studio della intelligenza naturale -> trasferita > nello studio delle reti neurali (artificiali). Uhh che bella cosa mi hai fatto venir in mente, scartando un attimo di lato sul discorso: Buckminster Fuller, le tensostrutture e la tensegrity! http://it.wikipedia.org/wiki/Fuller Grosso modo: tensegrity = tensional integrity, ossia l'integrità che permane in un oggetto sottoposto a delle tensioni quando è costruito con una serie di elementi rigidi ed elementi elastici. L'intero subisce tensioni, stimoli, cambiamenti che si ripercuotono su tutta la struttura, ma sono le proprietà elastiche delle interconnessioni che permettono un adattamento, si modificano, o si adattano, si flettono, si allungano e non consentono che l'insieme si rompa, pur assumendo magari anche nuove forme. Non so a cosa si sia ispirato il BF certo che i suoi disegni sono assai simili a quelli della biomeccanica, es: http://tinyurl.com/5txoh7 E il corpo umano si comporta così, con parti rigide (o meglio relativamente rigide) e parti fasciali molto elastiche meravigliosamente descritte nel testo "The Endless Web: Fascial Anatomy and Physical Reality" Ma anche la psiche si comporta così, o dovrebbe. > Grazie dell'occasione. idem :-) -- Ciao elledi