Subject: lavorare lavorare per piacere agli altri Date: Thu, 5 Mar 2009 19:18:19 +0100 From: "working man" Organization: TIN.IT (http://www.tin.it) Newsgroups: it.discussioni.psicologia salve Ultimamente noto sempre più spesso che le persone mi chiedano che lavoro svolga... e alla fatidica domanda entro nell'imbarazzo più totale. Non ci sarebbe teoricamente nulla di male. Rispondo essere disoccupato, ma vedendo ciò che posseggo (macchinoni da oltre 90mila, oggetti costosissimi e altrettanto superflui, etc...) penso che si facciano strani pensieri (spacciatore, mafioso, etc...) anzi ne sono sicuro perchè girano strane voci. Rispondo disoccupato perchè è quello che sono etimologicamente parlando, ma soprattutto perchè non mi pare carino rispondere "vivo di rendita"... sbeffeggiando l'interlocutore che magari lavora 8 ore in fabbrica e si guadagna da vivere tirando a fine mese. Ho 28 anni e ho una fortuna enorme, la fortuna di avere delle proprietà alle spalle e poter vivere agiatamente nel lusso (più sfrenato) senza dover batter ciglio. Non ho mai (e dico MAI) lavorato in vita mia e tutto mi è stato dovuto sin da piccolo (sono figlio unico, vi lascio immaginare come mi hanno cresciuto,)... dalla morte di mio padre ho ereditato il tutto e ora sono qui a pagarne le conseguenze, nel bene e nel male. Entrate mensili elevate senza saper come nè perchè. Premetto che non ho problemi a socializzare, non ho problemi relativamente gravi, nè pensieri nè deliri... ho solo questo "reset" quando mi pongono la fatidica domanda... mi pongo il problema ed entro in tilt, mi pongo il problema perchè effettivqamente non sento di meritare tutto ciò, non ho fatto nulla per poter guadagnare quei TOT euro mensili mi chiedo... è veramente importante e necessario lavorare per *essere*? realmente il lavoro nobilita l'uomo? è una vergogna esser ricchi? insomma... non ho voglia di grattacapi, non voglio assolutamente stressarmi per un lavoro (vedo i miei amici...)... per me lavorare = stress , quindi lungi da me cercare o creare lavora (i miei mi hanno consigliato di aprire società, ma non voglio casini) cosa consigliate? Sono io sbagliato o gli altrti che vedono in me un fallito solo perchè vivo di rendita (c'è chi ne è a conoscenza ovviamente)?! dovrei lavorare per far piacere gli altri?! bah buona serata