Subject: Re: i livelli di coscienza Date: Sat, 11 Oct 2008 11:20:15 GMT From: L Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.discussioni.psicologia alecs wrote: > > L ha scritto: > > >> > >> grazie > > > > Consiglio di non provare a introdurre stati di coscienza nei sogni. > > > > ? > intendi proprio evitare di fare sogni lucidi? > l'esplorazione cosciente dei sogni generalmente è considerata innocua, > puoi approfondire? > > alecs. Porto la mia testimonianza personale: Io sono riuscito ad abilitare la mia sfera cosciente durante i sogni, in una o due occasioni (parecchi anni fa). Dormivo, ma mi rendevo conto di potermi svegliare. Lo feci un paio di volte e ottenni una difficoltà di avere una attività onirica profonda e -quindi- una minore azione benefica del dormire e sognare. Il guaio non è tanto accorgersi di stare ancora sognando e decidere di alzarsi perché -magari- ci aspettano ad un appuntamento oppure -in lontananza- quel suono che sentiamo potrebbe essere la sveglia .. : - ) Il guaio è assumere l'atteggiamento di viaggiatore terzo nella propria mente (durante il sogno). Se ci si accorge che c'è un periodo -chiamiamolo- di risveglio, si deve decidere se alzarsi e andare in bagno o girarsi dall'altra parte o cose similari. E' sconsigliabile cercare di gestire i cosiddetti "sogni lucidi", con un parziale stato di coscienza. Io uso la tecnica di leggere qualcosa quando sono già in pigiama. Dopo un po' chiudo gli occhi anche con il libro tra le mani e mi convinco che sarebbe meglio distendermi e dormire. Se mi sveglio durante la notte .. espletate le funzioni biologiche .. non guardo neanche l'orario .. mi metto a leggere e dopo un po' mi riviene sonno e non gioco a fare il piccolo esploratore. Se si vuole invece tenere un diario dei propri sogni conviene scriverli su un quaderno appena svegli, così come si ricordano senza interpretazioni, come se fossero delle scene di un film. Se si ha tempo si può considerare già subito che emozioni abbiamo provato per le varie scene. Poi che associazioni di idee ci vengono in mente con il nostro vissuto. Rapidamente (se si è almeno letta l'Interpretazione dei Sogni di Freud) ci si può fare un idea del perché ci siamo andati a sognare proprio certe immagini e scene. Se non fosse possibile farlo subito, l'esame del racconto del sogno, si può anche riprendere il racconto che abbiamo trascritto quando abbiamo più tempo, in una situazione di relax. Ecco io la vedo così, saluti, L