Subject: Re: "classe" di tedesco Date: Wed, 11 Jun 2008 19:56:57 +0200 From: "Luciano" Organization: ComputerVille Newsgroups: it.cultura.filosofia.moderato "Marco V." ha scritto nel messaggio news:484e9833$0$18155$4fafbaef@reader3.news.tin.it... > "Amleto, il danese." <"Amleto, il danese."@news.tin.it> ha scritto nel > messaggio > >>> "Die Zeit ist nicht, sondern es gibt Zeit" > >> <> quindi tempo ce n'è>> ? > > Qui l'esperto di tedesco - e l'heideggerese è un dialetto tedesco del > tutto > particolare - è Loris, ma direi che la frase, date le preesistenti > traduzioni italiane da Heidegger - va resa così: "il tempo non è, > piuttosto si dà". Quando H. usa la contrapposizione è/si dà, intende > sottrarre qualcosa alla sfera della "semplice presenza", alla quale l'uso > del "è" la assegnerebbe. Molti hanno già espresso il proprio parere. Es gibt, letteralmente "si dà", si deve tradurre con "c'è", perché la traduzione letterale in italiano è ridicola. Quello che invece nessuno ha proposto, e mi sentirei di suggerire, è la traduzione di "ist nicht". Il verbo sein (essere), non accompagnato da nessun aggettivo, significa anche esiste. Quindi la traduzione italiana che propongo io è: "il tempo non esiste, però c'è". Che significa? Nel contesto (che non conosco) in cui la frase è riportata, potrebbe significare qualcosa, anche di profondo.