Subject: Re: Sul bisogno di spazi isolati Date: Tue, 11 Nov 2008 19:35:39 GMT From: L Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.discussioni.psicologia NG_mas wrote: > > Cosa c'è da dire sul bisogno di spazi isolati o di isolarsi in generale > degli schizofrenici (ma anche non)? > > ad esempio mi viene in mente il pittore Ligabue che notoriamente amava > ritirasi in luoghi desolati sul fiume Po o in campagna quasi come necessità. > > qualcuno si sente di dare una spiegazione, cosa può significare? 1) Non generalizzerei dicendo che vale sempre schizofrenico = situazione di isolamento 2) C'è di vero che nel malato mentale _di tipo psicotico_ con diversi livelli di gravità fino alla schizofrenia, si è misurato (clinicamente) la diminuzione della capacità di relazionarsi con altri, e quindi -apparentemente- un desiderio di non avere relazioni. In realtà non è che lo psicotico non desidera relazioni, ma che le teme, poiché non le riesce a gestire con facilità [gli possono creare delirio, allucinazione, stati di dissociazione tra ciò che vede (o sente, percepisce) e ciò che gli sembra .. e ciò che gli sembra spesso è una deformazione indotta dalle sue paure e traumi, come se vivesse un incubo ad occhi aperti]. Ambienti nuovi -data la diminuita flessibilità mentale- gli creano disagio, ma tale disagio è relativo alla difficoltà di gestione e non al fatto che -in generale- non desidera avere relazioni. C'è anche modo di superare tali gap. a) con il trattamento farmacologico adatto (rivolgersi ad uno psichiatra per tipi di farmaci e dosi, che vanno monitorate -le dosi- di frequente, e mutati -a volte- anche i farmaci, con il procedere della terapia). b) con attività quali dipingere, scrivere, etc, parlare con persone che conosce e che aiutino il malato psicotico a riprendere gradualmente lo stato di relazione. c) cambio di modalità di relazione una volta che abbia avuto un recupero, previlegiando il mutare oggetto di interesse e non insistendo su argomenti in modo fissativo o stressante. (Non è quindi consigliabile che si isoli, dopo il recupero, poiché -così- potrebbe solo peggiorare). Saluti, L