Subject: Re: Matematici e Pazzia Date: Sun, 14 Sep 2008 03:44:16 +0200 From: Massimo Soricetti Organization: Servidellagleba.it News Server Newsgroups: it.discussioni.psicologia Albert0 ha scritto: > Se Nash fosse stato un chimico, è improbabile che scoprisse qualcosa > di importante prima dell'esordio della malattia, > dopo non ha più prodotto -> non lo conoscerebbe nessuno. C'è anche da dire che la matematica, come l'ingegneria, è una di quelle discipline che caratterizzano un modo di essere... non "si fa" il matematico o l'ingegnere, "si è" matematici o ingegneri :-) Hm hm, questo è un bello spunto di riflessione psicologica: in che modo la mente di un ingegnere o quella di un matematico è diversa da quelle dei normali esseri umani, e come mai diventa diversa (perchè da piccolo, nella maggior parte dei casi, non era così)? Non sto scherzando: IMHO queste due categorie si rapportano con il mondo in un modo tutto particolare... sono due categorie che fanno della deformazione professionale uno strumento di lavoro. Ci sono innumerevoli barzellette e aneddoti a dimostrazione di ciò.