Subject: Re: Richiesta di aiuto/compagnia per un progetto informatico Date: Fri, 16 May 2008 17:55:10 GMT From: L Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.discussioni.psicologia Mario wrote: > > Saluti. > > Sto cercando una persona che mi possa aiutare in un mio progetto. > Breve sunto: > - Sto scrivendo un programma. > - Questo creerà un'esserino digitale il più possibile somigliante > all'utente che userà la mia applicazione > - Questo esserino interagirà con altri esserini suoi simili creati da > altre parti. > > Non so bene da che parte cominciare... Un'applicazione la so scrivere, ma > un esserino no. Non so bene quali features debba avere. :) > Non devo creare qualcosa di intelligente tipo matrix: è sufficiente che > reagisca seguendo delle regole predefinite. Quel che mi preme, è scrivere > bene queste regole. Presumo solo che per creare *l'esserino somigliante* > si debbano fare delle domande all'utente. E voglio che queste domande > siano pensate bene. > Mi interessa molto il lato umano della cosa. Quel che mi piacerebbe è > semplificare (di molti ordini di grandezza) le varie dinamiche di un > tipico umano utente pc e riuscire a farne un diagramma logico(logico pe r > un processore di computer). > > Non voglio fare qualcosa di serio, tutt'altro. E' una sorta di gioco. Sto > cercando qualcuno che abbia un minimo di conoscenze informatiche e che > possa aiutarmi a fare un parallelo tra vita reale e digitale (in un modo > divertente e rilassato) > > Purtroppo per spiegare quel che sto facendo mi viene in mente solo > l'esempio del tamagotchi.. ma non è nulla di così stressante e dipendente > e insulso (si: il tamagotchi non mi piace). > Quel che succederà in pratica è che, dopo aver creato l'esserino, questo > potrà andare in giro per la rete... e ogni tanto riceverai una cartolina > con "ciao, come te la passi tu li davanti al monitor? io sono qui in > cina... ospite di un mio amico esserino. a presto". O magari: "ciao, ho > portato a casa questo mio amico cileno... si chiama sgurf." Ecco. > Mandare l'esserino in cina è semplice, ma vorrei che fosse lui a decidere > di andarci. Perchè? perchè in cina ci sono un sacco di Mac... e lui è > stato creato su un mac.. quindi gli piace. (esempio molto elementare) > Ecco tutto. > > Non è a scopo di lucro. Non occuperà molto tempo. > > Dopo tutte queste info un po a caso, non vado più avanti... diventerei > troppo OT. > > Chi è interessato a saperne di più, mi può scrivere, o posso continuare > io qui se interessa. > O se volete indicarmi qualcosa da leggere... > Grazie > Mario Il tuo progetto esiste già: si chiama AI design. Esistono persino dei motori di ricerca che si spacciano per call center, ma sono robot informatici. Esistono dei programmi in rete che simulano se -in genere in una decina di domande- riescono a "indovinare" cosa stai pensando. E misurano la convergenza della AI con cui sono progettati. Ora la programmazione software più semplice prevede schemi di domanda e risposta. Se si vuole maggiore complessità -per esempio grazie all'apprendimento- la stessa domanda non genera sempre le stesse azioni di risposta (della macchina) a causa delle eventuali cose che ha "appreso". Quindi dal punto di vista software, si ha una mutazione topologica, se pensi il softaware come un flowchart (diagramma di flusso). E' un po' quello che succede nel cervello umano: le connessioni neuronali creano delle configurazioni che sono man mano mutevoli e gestiscono le risposte e le domande in modo dissimile -> a secondo di cosa si è strutturato. Comunque non ci sono "creaturine" da portare in vita .. Vi è la responsabilità del progettista di mettere in piedi cose che siano utili e non generino peggioramenti, ma miglioramenti, poiché se qualcosa va storto non arrestano la "creaturina" -> ma chi l'ha messa in circolazione. Saluti, L