Subject: Re: innamorarsi di una ninfomane Date: Mon, 15 Sep 2008 16:37:56 +0200 From: "michele" Organization: TIN.IT (http://www.tin.it) Newsgroups: free.it.discussioni.psicologia la tua risposta mi è piaciuta molto e mi ha fatto riflettere molto adesso so cosa devo fare e ti sono grato per questo "L" ha scritto nel messaggio news:48CBEAA2.B8E0F0E8@yahoo.it... > > > michele wrote: >> >> è la seconda volta che mi capita nella mia vita >> mi sono innamorato di nuovo e anche questa volta dopo aver scoperto che >> lei >> frequenta altri uomini in modo spudorato. come è possibile che io mi >> leghi a >> una donna dopo aver scoperto che va a letto con molti uomini? cosa cè >> nella >> mia mente che non funziona? >> premetto che sono stato sempre attratto in qualche modo dalle persone che >> soffrono, intendo dal punto di vista emotivo non sessuale. le penso tutte >> per cancellarla dalla mente ma lei è sempre li presente ogni minuto della >> mia vita, come devo fare per liberarmene? aiutatemi vi prego non voglio >> vivere cosi è assurdo sono ossessionato da una ninfomane aloora sarò >> pazzo? > > Tutte le persone hanno diritto ad essere amate. > > Si dovrebbe amare come modalità, non perché si ottiene qualcosa in > cambio. > > Detto ciò, un rapporto sentimentale è fatto -prevalentemente- da una > complicità e dallo stare bene insieme. > > Stai bene con lei? > > Perché? > > Solo dal punto di vista sessuale? > > Se è solo una questione sessuale -allora- non vedo perché non cercare un > altra persona con cui avere qualcosa di cui parlare. > > Se -invece- vi è una affinità elettiva devi provare a capire perché > avrebbe la necessità di altri uomini. > > Se lei non ne può fare a meno devi riflettere se ti può star bene una > donna così. > > Se non ti sta bene, allora, rimanete amici, magari vi potete frequentare > o instaurare il rapporto con il livello di profondità che preferite. > > Il guaio è che -oridinariamente- si pensa che l'amore sia possedere > l'altro. > > Nella esasperazione di questo concetto vi è anche cercare di avere molti > uomini o donne perché così si è amato di più. > > Ma si rinuncia alla discrezionalità della elettività. > > Se non si è capaci di selezionare ciò che vogliamo sperimentare e ciò > che no -> diventiamo una fogna, un luogo di raccolta di ogni cosa > acquisita senza far caso se andava esperimentata o no. > > Non mi sembra che il discorso -che ti ho presentato- sia da moralisti, > ma solo un invito a decidere ciò che ti interessa ed agire di > conseguenza. > > Ciao, > > L