Subject: bruttezza o stupididà e depressione sana conseguente Date: Tue, 17 Jun 2008 15:39:15 +0200 From: "Buttero" Reply-To: "Buttero" Organization: TIN.IT (http://www.tin.it) Newsgroups: it.discussioni.psicologia Lessi tempo fa un art. di uno psicologo che riconosceva che è "sano" esser depressi in sistuazioni depressiogene, (il caso da lui posto era l'abbandono coniugale) Ora io mi chiedo ma chi per esempio fin dall'adolescenza ha avuto difetti fisici (o congnitivi) tali da impedirgli una completa interazione sociale che dovrebbe fare per la psicologia? Se da un lato è legittimo il suo 'lutto' per una vita a metà o dificitaria di importanti emozioni e appagamenti ma anzi spesso fatta di cocenti delusioni, sarebbe anche giusto che queste persone possano vivere una vita dignitosa, il che impone anche l'utilizzo di antidepressivi o altro. A me però pare un po' un controsenso, accettando l'affermazione nell' art. dello psicologo. Voi che ne pensate?