Subject: Re: critica di popper alla psicoanalisi Date: Thu, 14 Aug 2008 19:14:54 GMT From: L Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.discussioni.psicologia Solvejg wrote: > > Salve a tutti, > vorrei se qualche nuova scuola psicanalitica ha provato a rispondere alle > critiche di Popper che sosteneva che la psicoanalisi non fosse falsificabile > e quandi non accettabile. > Grazie Il problema non è che Popper sia la verità assoluta e quindi prendiamo Popper come riferimento .. : - ) Il problema è che lo studio della mente richiede sia metodi scientifici (ad esempio la statistica) sia dei metodi euristici (per questioni di complessità), ossia una praxis. Ecco perché si parla di "scuole" di pensiero. Perché sebbene vi siano delle metodiche per fare le diagnosi, spesso non tanto le diagnosi (che pure possono divergere) ma ancor di più i metodi di come gestire una persona con dei problemi mentali -> non è oggettivabile. Non è oggettivabile proprio perché la persona non è un oggetto su cui si può applicare un metodo, ma un *soggetto* a cui si può _proporre_ qualcosa che va discussa, magari anche con lui (se è ancora relazionato o lo può ritornare a essere). Faccio presente che persino gli schizofrenici -con i farmaci attuali- riescono a superare le crisi di dissociazione mentale. Quindi -normalmente- avvenuta una diagnosi e poi una terapia -> anche nei casi più gravi si riesce (quasi sempre) a gestire un rapporto con una entità pensate e non un puro oggetto di esperimenti. Saluti, L