Subject: La via tortuosa Date: Wed, 19 Aug 2009 07:00:13 GMT From: "Massimo 456b" <"mgx654 [REM] b"@libero.it> Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.cultura.filosofia.moderato Ammettendo anche il severiniano "Dio salva dal nulla", sembra che il professore salti di pari passo quello che il suo illustre ontologo predecessore Kurt Godel, rifacendosi chiaramente alle tradizioni di Anselmo, ha affermato nella sua famosa prova ontologica: ovvero che la proprietà vuota non è una proprietà positiva. Allora mi piacerebbe sapere da da voi che sostenete le tesi tesi di Severino: se il nulla è assimilabile alla proprietà vuota e se il nulla è una proprietà negativa o positiva. ciao Massimo [ Vi sintetizzo la "prova ontologica" così come proposta da Kurt Godel. 1. la proprietà vuota (cioè non soddisfatta da nessun elemento) non è una proprietà positiva; 2. l'intersezione di due proprietà positive è una proprietà positiva (se «lungo» e «rosso» sono positive, anche «lungo e rosso» lo è); 3. data una proprietà non vuota, o la proprietà stessa o la sua complementare è positiva (se «lungo» non è positiva, allora «non lungo» lo è, e viceversa); 4. una proprietà maggiore (soddisfatta da più elementi) di una proprietà positiva è positiva (se «lungo e rosso» è positiva, anche «lungo» lo è). Una volta stabilite queste condizioni, si può dare una definizione di Dio basata su di esse: 5. Dio è un essere che ha tutte le proprietà positive. Si ottiene il primo seguente risultato: 6. Se il mondo è finito, allora Dio esiste ed è unico. Infatti, in un mondo finito, tutte le proprietà sono un numero finito, quindi in particolare c'è un numero finito di proprietà positive. Intersecando la prima con la seconda, poi la loro intersezione con la terza e così via, in un numero finito di passi arriviamo alla proprietà «T» uguale all'intersezione di tutte le proprietà positive, che risulta ancora una proprietà positiva. Essendo positiva, «T» non è vuota, cioè esiste un elemento D che la soddisfa: tale elemento soddisfa tutte le proprietà positive per costruzione, cioè D è Dio. Dato che Dio esiste, non possiede la proprietà di non essere se stesso; la proprietà «non essere Dio» è non positiva, dunque «essere Dio» è positiva: perciò qualsiasi altro elemento E che possieda tutte le proprietà positive deve necessariamente coincidere con Dio. L'argomento ontologico vero e proprio, esteso ad un numero qualsiasi (anche infinito) di proprietà positive, è il seguente: 7. Se «essere Dio» è una proprietà positiva, allora Dio esiste ed è unico. Infatti, se un elemento soddisfa la proprietà di «essere Dio», per definizione di Dio soddisfa qualsiasi proprietà positiva, dunque soddisfa «T», cioè «T» è maggiore di «essere Dio»; essendo la seconda positiva per ipotesi, anche «T» è positiva, dunque non vuota: esiste un elemento D che la soddisfa, cioè Dio esiste (l'unicità di Dio si ricava come sopra). Con la condizione sulle proprietà maggiori si ottiene anche che: 8. Le proprietà positive sono tutte e sole quelle possedute da Dio. ] ciao Massimo