Subject: Re: la fede Date: Mon, 23 Mar 2009 12:26:08 GMT From: L Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.cultura.filosofia.moderato L: > > Ma loda ciò che cerchiamo -> una verità amata _ma non > > disponibile(!)_ -> in forma purissima. thisDeadBoy wrote: > Cioe' la _fede_ in Cristo (Via, Verita' e Vita). > > Saluti Introduci, non so se volontariamente o involontariamente, caro Boy, un concetto molto importante: "Su cosa poggiare l'amore alla verità?" Poeticamente, magari, si dice il nome di una persona, o magari: l'Atteso, l'Ammirabile, etc .. Eppure, ti prego di rifletterci, ciò sarà proprio la fessura in cui si infiggerà la leva per devastare ogni cosmologia negli scritti dell'apocalisse di Giovanni (evangelista). E' -la negazione di fare riferimenti a iconografie- una delle ragioni di divisione -peraltro- tra il Cristianesimo e l'Ebraismo. E cosa sarebbe il ricorrere a astrazioni simboliche o iconiche .. se non avvicinarsi al concetto di modello senza il concetto di adorare il già detto? Un modello nella teoria dei modelli -anche nella scienza- è proprio ciò: Modello = Ciò di cui si dispone perché sia modificato affinché racconti sempre meglio il reale, ovverosia il vero. Ecco il perché dell'eccellenza _anche_ della scienza nell'occidente, anziché in altre culture che supponevano di potere iconizzare il vero una volta per tutte. Tu mi potresti dire che Cristo non è semplicemente una icona, ma una persona reale, magari riferendoti alla persona che circa 2000 anni fa circolava per i quartieri della Palestina .. (oppure che era Dio ch era sceso in un corpo umano). Ma "Chi di noi può dire di poter raccontare _completamente_ anche solo se stesso .. se non solo la supeficie? .. la sola immagine astratta dal complesso di ciò che è?" E' -ti faccio notare- _questa_ la primaria capacità, tipicamente umana, _*la astrazione*_, il motivo per cui l'uomo riusciva a vedere una ruota in un tronco di albero che rotolava e inventarsi così la ruota -> mentre non mi risulta che le scimmie -sebbene molto simili (apparentemente) all'uomo- non costruiscono ruote per spostare dei pesi. Ma ritorniamo alla _necessità_ di prescindere da una icona, o da una immago, o da un modello come fosse una figura da rendere suppostamente completa, senza necessità di revisione: Nell'apocalisse di Giovanni è detto esplicitatamente proprio questo: "Molti saranno tratti in inganno a causa dei molti prodigi" (sono andato a memoria). Ossia non è il caso di prendere per buono il primo che ti vuole vendere la "fontana di Trevi" .. : - ) Necessita andare -quindi- oltre le sembianze, oltre l'immagine esterna! E il concetto di fedeltà ad una immagine -> rema in senso opposto a ciò che sarebbe da fare per chi ama conoscere tutta la verità, ossia andare oltre le apparenze. E' -in fondo- non avere metabolizzato (la sufficienza dell'immago, o dell'aspetto magico) -> l'essere pronti ad uccidere i nostri figli "sol perché ce lo dice Dio". Lasciamo da parte che Dio -sembrerebbe- che non ce lo possa chiedere .. Ma se ce lo chiedesse? Siamo servi stupidi di un Dio che legifera? Per quanto mi riguarda penso che Dio sia più intelligente di un "qualcosa" che ambisca a servi sudditanti. Dio -secondo me- vuole l'amore .. ma non l'amore al primo che passa e dice «Sai che c'è? (1) "Io sono Dio", (2) "uccidi tuo figlio» Ebbene tale Dio, anche se fosse Dio, troverà in me, anche da solo, una persona non plagiabile. Perché a me interessa una verità di cui deve essere all'altazza anche Dio, se vuole essere considerato Dio. Purtroppo non sono un tipo molto facile, necessita avere degli argomenti per convincermi, e ne sarò fedele -a tali argomenti- finché non mi risulteranno falsi, così come a Paolo di Tarso, peraltro. Che Paolo di Tarso lo sappia o no -> il suo merito non è stato seguire Cristo, ma il fatto che seguiva la verità, (per quello che risultava a Paolo di Tarso), anche se si fosse chiamata "Gigetto de Roma" .. : - ) Saluti, L