Subject: Re: Teologia cristiana e rifiuto del cristianesimo Date: Mon, 02 Jun 2008 12:11:59 GMT From: L Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.cultura.filosofia.moderato "Amleto, il danese." wrote: > > Ho notato che alcuni dei piuì grandi studiosi della teologia cristiana sono > diventati (nell'evo moderno, quando l'abiura non rischia più di esser > fatale) come violenti antagonisti del cristianesimo che li ha indottrinati. > Ci avete mai pensato che: > > Darwin, Feuerbach & Jean_Meslier studiarono propriamente teologia, > Nietzsche & Sartre vennero da un forte ambiente cristiano, > Stalin frequentò il seminario. > (tutti furono mossi da un ateismo forte e deciso, quasi come rigetto anche > psicologico, oltre che logico > degli ''insegnamenti'' cristologici subiti) > > ora, è mia empirica impressione che la motivazione sia questa: > se affrontati razionalmente e studiati con cura, i dogmi, i miti e la > cosmogonia cristiana appajano ai più illogici e irrazionali oltreché > contraddittori con la natura e con se stessi > < estremamente sciocco prestare fede a quelli del cristianesimo, poiché gli > uni e gli altri scaturiscono da uno stesso principio di errori, di > illusioni, di menzogne.>> come dice anche il prete Meslier nel suo > testamento. > > Alla luce di ciò io credo che la Chiesa Cattolica abbia fatto bene a tenere > nell'ignoranza il popolo e impedire la traduzione della bibbia per molto > tempo in volgare perché il <> non è accettabile dalla > maggioranza (se non imposto con la forza o mistificato). > > Che ne pensate? > > -- Penso che hai una conoscenza sia di Cristo che del Cristianesimo molto di superficie. Del resto il pensiero del filosofo Cristo (o meglio di Cristo limitatamente alla sua figura di filosofo), qui, in un gruppo di discussioni di filosofia, dovrebbe essere esaminato nel merito, ossia nelle relative affermazioni. Ora tu -con pieno diritto(almeno per me è così)- critichi alcune affermazioni (o magari ogni affermazione, ci dirai tu come vedi la questione). Scendi da cavallo ed esponi con calma ciò che ritieni criticabile e perché. Vedrai che ne verrà fuori una interessante discussione, anzi ti ringrazio della tua disponibilità di esame, Ciao L P.S. Nelle figure storiche che contattarono i Cristiani dimentichi Giuda detto l'Iscariota. Prese i sacramenti direttamente da Cristo e questo non fu significativo per difenderlo da se stesso. Non ne farei quindi -su tale questione- un problema di vicinanza a frequentazioni, ma di concetto di responsabilità personale. Anche secondo il Cristianesimo -infatti- la persona è libera, ed -in quanto tale- è chiamata a giustificare il suo pensiero e le sue azioni.