Subject: Re: Necessito di vocabolario verso contrario [cerco un centro di gravità permanente ..] Date: Fri, 03 Oct 2008 09:32:22 GMT From: L Organization: [Infostrada] Newsgroups: it.cultura.filosofia,free.it.scienze.comunicazione,free.it.scienza.sociologia "Gianni88 (Ex T.Lemon)" wrote: > > Verso usuale : dato il termine --> segue significato > > Verso opposto : dato il significato segue la sintesi --> termine > > urgente, grazie. Le associazioni 'oggetto' -> nome di 'oggetto' oppure 'nome dell'oggetto' -> significato di 'nome dell'oggetto' che tu chiami: termine --> segue significato (del termine) non sono univoche. Ad esempio i giovani tendono a introdurre una slag, ossia dei modi di dire noti solo ad una ristretta cerchia, pur inventati -per ciascun termine- da uno o più elementi singoli della cerchia. Inoltre commetti un errore nel chiamare "sintesi" il processo: INVERSO[termine --> significato (del termine)] [nota ho tolto 'segue', perché il verso è già indicato dalla freccia] ovvero INVERSO[termine --> significato (del termine)] = termine <-- significato (del termine) [nota ho tolto 'segue', perché il verso è già indicato dalla freccia, e la freccia non necessariamente cresce verso destra] Poiché -se esplori un vocabolario utilizzando i significati per trovare delle etichette che li rappresentino (i nomi)- per esempio con un motore di ricerca, ti accorgi che non è un processo di sintesi quello che stai eseguendo, ma un processo di *analisi*, analisi su delle corrispondenze in una base di dati. La sintesi -invece- la operi quando decidi *un criterio* di selezione o di scelta (su più sinonimi, o su più ternini equivalenti), un perché da una quantità di dati "decidi" (tu o un processo di sintesi, anche una macchina) che debba seguire una certa azione o un insieme di azioni associate. La sintesi, detto in altro modo -in astratto- è un progetto, un design, lo stabilire una consecuzio. Tali processi nello studio del software in merito alla manipolazione dei dati, vengono detti del "sort and merge". Però si riferiscono a criteri di aggregazione e disaggregazione di dati, più che -specificatamente- alla linguistica. Per gli studi sulla lunguistica (cerca generatori/riconoscitori di stringhe) puoi partire dagli studi di Chomsky, e Turing, (se ti interessa un ambito scientifico) tra i primi ad ottenere risultati sui linguaggi formali con notevoli ricadute (oltre che sui computers) anche sulla interpretazione della formazione del linguaggio nella psicologia delle specie animali, e anche sull'uomo. Saluti, L