Subject: Re: Invidia: quando diventa patologica e quanto invece č normale?
Date: Fri, 03 Oct 2008 10:28:41 +0200
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Vincenzo Del Piano ha scritto:

> ... :-))) ... mi diverte osservare preliminarmente che -da quanto scrivi
nel
> titolo del subject- relativamente all'invidia sembra che tu ne individui
la
> qualitā patologica in un <<quando>>, e la normalitā in un <<quanto>>; come
> se ci fossero casi (o momenti) in cui "va bene" ... a condizione che "vada
> bene" anche la misura ...

L'esperto, sei tu...io ho pensato solo ad un errore legato alla
fretta(di scrivere il messaggio velocemente, cosi che in famiglia "non
mi leggessero"), ma questo ragionamento forse non ha tutti torti :-)

> Nel merito della domanda ... IMHO l'invidia non c'č nč da accettarla, nč
da
> combatterla: piuttosto, c'č da prendere atto che esiste.

Ok, forse la reazione č normale, ovviamente non lo č la situazione.

Sembra quasi che(oggi quel senso di rabbia e frustrazione si č molto
attenuato, direi che sia latente) io sia arrabbiato di avere una
reazione normale ad una situazione difficile.

Forse vorrei reagire con l'apatia totale, per proteggermi dalla mia
stessa sofferenza, e non riuscendoci mi arrabbio di "non essere
totalmente anormale".

> Messa in questi termini ... "forse" non č da tirare in ballo l'invidia,
> bensė la competitivitā: se l'altro al quale "č andata bene" non toglie
nulla
> a noi ... CHE CE NE FREGA ... se non abbiamo deciso (inconsciamente?) di
> ingarellarci con lui?
> E se "in aggiunta" non abbiamo una (inconscia?) sensazione di sconfitta
> imminente?

E' difficile perdere ancora, dopo aver giā perso tutto(in parte per
colpa del proprio carattere, in parte per la decisione, sviluppata dopo
"certe esperienze", di scappare da una societā "cinica e cattiva").

I miei sono solo forti rimpianti(anch'io avevo dei sogni a 17 anni),
legati alle mia fuga dalla realtā, che
non mi ha permesso di realizzarmi come persona...la reazione(rimpianti)
č normale, č l'azione(isolamento) che č patologica.

> Saluti ... emozionalmente discriminativi! :-)

Ricambiati :-)

p.s.

Questa visione del cervello a compartimenti stagni(come quelli di una
nave), se fosse reale, sarebbe un bene, prima di affondare bisognerebbe
bucare parecchi compartimenti.
Peccato che io abbia fatto la fine del Titanic.