Subject: Re: Istinto di morte Date: Fri, 06 Jun 2008 10:36:16 +0200 From: thisdeadboy@TOGLIMIhotmail.com (thisDeadBoy) Organization: http://www.newsland.it/ Newsgroups: it.cultura.filosofia.moderato L ha scritto: > Diceva Francesco di Assisi: "sorella morte!" > Noi abbiamo demonizzato la morte nella società, l'abbiamo rimossa. Buon L, taglio a mia volta perche' mi e' chiaro che stiamo affrontando due diverse prospettive di sorella morte. In questo tuo post dai una collocazione alla morte, in questo senso sono con te. L'istinto di morte a cui mi riferisco e' invece qualcosa di piu' "simile" (se mi e' concesso un linguaggio del tutto inadatto) al nulla. Un nulla dove neppure la morte ha un suo contesto, una sua *situazione*, dunque e' qualcosa di ancora piu' "mortificante" perche' messo in atto da un essere. In questo senso, e solo in questo secondo me, e' possibile trovare un "istinto di morte", poiche' tutto il resto, cioe' il tutto compresa la morte di cui tu ci parli, e' "istinto di vita". > Io amo pensare che il pensiero è ben di > più di solo materia che debba > trovare fine. Non solo tu :) > Saluti, grazie della viva occasione, Grazie a te L Ciao!!! -- come to the Dark Side (we have cookies) questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it